Lutto al Garbin per la scomparsa del ex-preside, prof. Guerra Giorgio

giorgio guerraTutto il GARBIN partecipa al lutto che ha colpito i famigliari del prof. GUERRA GIORGIO, dirigente scolastico dell’Istituto fino all’anno scolastico 2011/12.

Sono subentrata a Lui come Dirigente scolastica. All’inizio non è stato facile perché sia come preside, ma anche come uomo, aveva lasciato un’impronta ben precisa in questa scuola, che amava e apprezzava per la sua umanità e spirito di appartenenza, elementi che ha sicuramente contribuito a sviluppare e che ancor oggi caratterizzano con forza l’attività lavorativa nel nostro Istituto.

Personalmente, l’ho conosciuto come collega con il quale era facile instaurare una relazione. Aperto di carattere, era sempre pronto a spendersi con passione per la scuola e per i ragazzi, dando magari più importanza alla sostanza delle cose che agli aspetti formali, che tuttavia non tralasciava di considerare.

Con lui ho condiviso vari momenti di confronto di idee come lavoratrice nell’ambito dell’A.N.P. (Associazione Nazionale Presidi), ma anche di lavoro quotidiano, sia per le attività di orientamento in rete che di formazione e aggiornamento, soprattutto sulla “Buona Scuola”. Eh sì! Sognava proprio una “buona scuola”, all’altezza dei tempi e delle tecnologie moderne, fatta di docenti esperti e preparati, ma soprattutto attenti alle esigenze dei ragazzi e ragazze che la frequentano. Spinto da questi forti ideali, era curioso e non tralasciava di sperimentare soluzioni organizzative e gestionali innovative che portava avanti con convinzione e forza, coadiuvato in questo anche dalla sua imponenza fisica.

Il personale ATA gli era affezionato e si sentiva da Lui valorizzato.

Anche nella malattia, ha lottato fino in fondo e, negli ultimi SMS che ci siamo scambiati come colleghi, non smetteva di usare la sua vena ironica e di dimostrare il suo spirito combattivo.

Ora la sua battaglia tra noi è finita, ma non certo la forza delle sue idee e dei preziosi contributi che ha lasciato nella nostra scuola.

Mi piace quindi continuare a ricordare il collega anche con le testimonianze di chi ha lavorato con lui, lo ha apprezzato, a volte magari criticato, ma ha sempre riconosciuto la sua grinta e schiettezza.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA – Prof.ssa Marina Maino


TESTIMONIANZE DEL PERSONALE DEL GARBIN


A me  che ho avuto l’onore di essergli collaboratore e il piacere di averlo come amico mancherà la Sua passione con la quale svolgeva ogni cosa, trovandone sempre il lato positivo, e il suo modo di porsi con i ragazzi, cogliendone gli aspetti significativi anche per quelli più turbolenti.

Mi mancherà  il tifo  per la Nazionale di calcio per la quale abbiamo condiviso gioie e sofferenze durante le partite viste insieme anche via telefono.

Prof. Paolo Vablè

Ricordo il prof. Guerra con affetto ed in particolare un episodio.

Era il mio primo anno di insegnamento e il prof. Guerra era al suo primo incarico come D.S. presso il Liceo G. Zanella dove prestavo servizio. L’ anno scolastico volgeva al termine ed io passavo notti insonni sulla scelta della provincia definitiva, scelta che avrebbe cambiato la mia vita. Un bel giorno, mi presi di coraggio e mi rivolsi a quell’ uomo alto e rassicurante; uscimmo nel cortile e dopo un chiacchierata, con fare da buon padre di famiglia, in un bel giorno di primavera mi convinse a rimanere qui. Ricordo quel giorno come ieri e per quelle parole gli sarò sempre grato.

Prof. Salvatore Marotta

Con tanto dispiacere ricordo il suo equilibrio e la fiducia che riponeva in noi docenti.

Prof.ssa Santina Crisafulli

Giorgio mi è stato “compagno di avventura” per 10 anni di vita amministrativa, a supporto, o direttamente coinvolto.

Ho scelto come sede di servizio il Garbin di Thiene su sua richiesta e me lo sono quindi ritrovato come Dirigente; questo mi creava un certo imbarazzo, ma non certo a lui, sempre schietto ed immediato.

Una persona al servizio della gente, una persona al servizio degli alunni.

Prof. Federico Canale

Una persona solare, accogliente, di grande umanità oltre che di stimata professionalità. “La mia porta è sempre aperta per voi!” ci diceva….

Ci mancherà, davvero.

Prof.ssa Lucia Grigolo

Ho avuto il piacere di svolgere la funzione di collaboratore del Dirigente quando Il Preside Guerra è arrivato al Garbin. La prima volta che ci siamo riuniti in Presidenza con gli altri responsabili della scuola, ha detto che avrebbe osservato per capire il funzionamento dell’Istituto che era stato chiamato a dirigere, ma così non è stato. Da subito ha preso in mano le redini e ha iniziato, non senza ascoltare il parere dei colleghi, a dare al Garbin una nuova connotazione. Era il tempo in cui si dovevano modificare gli indirizzi del settore meccanico ed elettrico e spesso si passavano le ore in incontri finalizzate a dare il nuovo assetto al Nostro Istituto, senza tralasciare le problematiche legate alla sede del commerciale che era ubicata in via Marconi. Quello che maggiormente ho apprezzato era la sua capacità di risolvere i problemi con serenità; anche quando gli segnalavo qualche caso particolarmente difficile, lui prendeva il ragazzo sotto braccio e camminando discutendo per i corridoi della scuola riusciva a capirlo e ad aiutarlo. La sua presenza in Istituto non passava certo inosservata e questo dava sicurezza a tutti, docenti, personale e alunni.

Prof. Domenico Poto

Del Preside Guerra ricordo la risata limpida e ironica, la capacità di infondere sicurezza e fiducia con un paio di frasi concise, la schiettezza e la concretezza con la quale cercava soluzioni ai problemi, le battute scambiate il mio primo giorno di servizio al Garbin. Pertini diceva che il miglior modo di pensare ai morti è pensare ai vivi, credo che questo, al Preside Guerra, piacerebbe molto

Prof.ssa Ylenia D’Autilia

Partecipo sentitamente alla perdita del Preside Giorgio Guerra, conosciuto nell’Istituto Garbin, un uomo sempre vicino ai bisogni di tutti, disponibile ad ascoltare, senza avere mai fretta, chi ne faceva richiesta, solare ma soprattutto aveva sempre la “battuta ” giusta per tutti, presente con studenti, famiglie e personale della scuola.

Lo ricorderò sempre con tanta serietà ed affetto.

Prof.ssa Vitalina Napoli

Ho conosciuto Giorgio prima come collega per poi ritrovarlo come Preside al Garbin.

Sono molti i ricordi, i pensieri e le emozioni che affiorano in queste ore ed è difficile per me riuscire ad esprimerli con delle parole.

Ma forse quello che posso dire è che Giorgio ha sempre dimostrato, sia come collega che come dirigente, la capacità di ascoltare, di “esserci” per tutti, la porta del suo ufficio, al Garbin, era sempre aperta a dimostrazione della sua disponibilità all’ascolto.

Prof.ssa Anna Cannizzaro

Ho lavorato con Giorgio Guerra. Lui era Preside del Garbin ed io responsabile dell’Ufficio Tecnico. Per me è stata una fortuna ed un onore.

Prof. Mauro Maule

Il preside Guerra era una persona di grande umanità che sapeva sempre trovare le parole per incoraggiare, aiutare, consigliare. La sua porta era sempre aperta perché sempre attento e pronto ad ascoltare. Ci mancherà.

Prof.ssa Milva Scortegagna

Un ultimo saluto ALL’UOMO che ha contribuito a farmi appassionare ancora di più alla professione docente. Grazie!

Prof.ssa Lavinia Giustiniano

ITS Meccatronico al Garbin

ITS MECCATRONICO VENETO DA OTTOBRE ANCHE A SCHIO
Via libera da Regione e MIUR per il quinto corso ITS
per diventare tecnico superiore per la Fabbrica 4.0

Iscrizioni fino al 18 luglio e, salvo esaurimento posti, a settembre

logo-redVicenza, 14 luglio 2016 – Partirà a metà ottobre il nuovo corso ITS Meccatronico Veneto presso la sede di Schio che ha avuto il via libera da parte del MIUR e della Regione Veneto, Schio si aggiunge alle altre quattro sedi già presenti in Veneto a Vicenza, Padova, Treviso e Legnago. Ampio il sostegno da parte del raggruppamento Altovicentino di Confindustria e di numerose aziende locali dove gli allievi potranno svolgere il loro percorso di alternanza scuola-lavoro.
Il corso di Tecnico Superiore per l’Innovazione di Processi e Prodotti Meccanici sarà attivato a Schio grazie alla collaborazione con l’ITIS De Pretto e l’IPSIA Garbin, entrambi sede delle lezioni teoriche e dopo due anni di formazione intensiva, 2mila ore di cui 900 in azienda, si presenteranno al mercato i tecnici della Fabbrica 4.0 che grazie alle loro competenze tecniche e trasversali sono sempre più ricercati dalle aziende.
Sono 24 i posti disponibili. Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 12 del 18 luglio e dal 19 si terranno le prove di selezione. Qualora ci fossero ancora posti disponibili le selezioni saranno riaperte a settembre.
Il bando con tutti i dettagli del corso è visibile sul sito www.itsmeccatronico.it.
Questo nuovo corso è una grande soddisfazione per l’ITS Meccatronico che vede i nostri diplomati occupati quasi al 100% subito dopo il diploma – afferma il Direttore dell’ITS Giorgio Spanevello –. E’ un segnale forte da parte delle Istituzioni e del tessuto imprenditoriale verso il lavoro che stiamo facendo che risponde sia alle richieste sempre più forti del mercato per tecnici specializzati preparati e motivati, sia al desiderio dei ragazzi di potersi confrontare all’interno di aziende stimolanti ed innovative dove poter applicare e ampliare le competenze apprese al corso – “Il nuovo corso ITS va a completare la filiera formativa legata alla specializzazione meccanica meccatronica. Il biennio post diploma realizzato con un sistema integrato di alternanza scuola lavoro con le aziende del territorio rafforza la già fattiva collaborazione delle scuole con il mondo del lavoro locale” dichiara Giovanna Deon Dirigente Scolastica dell’ITIS De Pretto di Schio.
“Il progetto del nuovo corso ITS, che inizierà il prossimo ottobre a Schio, vede una stretta collaborazione tra l’ITS Meccatronico Veneto e gli Istituti Garbin e De Pretto, un esempio virtuoso di progetto di rete e di collaborazione tra scuole e territorio, che potrà consentire ai diplomati dell’Alto Vicentino di completare la propria preparazione tecnico-professionale e di entrare nel mondo del lavoro con competenze avanzate e innovative” aggiunge Marina Maino Dirigente Scolastica dell’Istituto Professionale Statale “G.B. Garbin” di Schio.Sono orgogliosa che sia il MIUR che la Regione Veneto abbiano apprezzato la proposta formativa presentata e riconosciuto la validità di ciò che da anni il nostro Istituto propone in termini di professionalità. L’arma vincente di presentare una proposta congiunta con un altro Istituto nostro partner è un’ulteriore dimostrazione che le sfide si vincono non chiudendosi in sé stessi, ma aprendosi alle opportunità e al territorio anche in modo alternativo.”

Vince il concorso per ‘cittadini europei’ e vola in Austria

 Premiato Fabio Bertoldo

garbin schioHa vinto cinque giorni in Austria per diventare a tutti gli effetti un ‘cittadino europeo’

Fabio Bertoldo, studente della 5BC dell’Ipsia Garbin, sarà premiato lunedì 4 luglio alle 15 nella Sala della Loggia della Provincia di Verona.

Il giovane è stato selezionato dal Movimento Federalista Europeo, che dal 1985 a oggi organizza un concorso, promosso dalla Provincia di Verona, con lo scopo di formare i ragazzi all’Unione.

‘Diventiamo cittadini europei’ è il nome del concorso, che Fabio Bertoldo ha vinto grazie alla formazione scolastica ricevuta al Garbin.

Una bella soddisfazione per il dirigente scolastico Marina Maino, da sempre in prima linea per dare ai suoi ragazzi non solo una formazione pratica, ma anche culturale e di levatura internazionale. “E’ un’altra dimostrazione di come la nostra scuola sappia formare eccellenze e sia aperta alle sollecitazioni e alle opportunità offerte dal territorio – ha sottolineato Marina Maino – cogliendo al tempo stesso ogni valida occasione per consolidare soft skills e competenze disciplinari”.

Bertoldo ha vinto un soggiorno a Neumarkt, nella splendida regione austriaca della Stiria dove, oltre a divertirsi e praticare la lingua, parteciperà a dibattiti, lezioni, visite, tornei sportivi, escursioni, distribuite in giornate ricche di impegni e di profonde esperienze culturali.

Articolo e foto tratte da: Altovicentinonline.it


Bertoldo Fabio

Nella foto Giorgio Anselmi con Sara Zordan e Fabio Bertoldo, due degli studenti vincitori.

Oggi, lunedì 4 Luglio, nella favolosa cornice della Sala della Loggia, presso la sede della provincia di Verona, si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso “Diventiamo cittadini europei – edizione 2016”, rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo grado del Veneto.
Il concorso grazie al finanziamento europeo nell’ambito del programma Erasmus + è stato organizzato dall’ENAC ed è stato promosso dal Movimento Federalista europeo. In particolare nell’Altovicentino la sezione, nata appena lo scorso anno, ha coinvolto nel progetto l’IPSIA Garbin e il Liceo N.Tron. In questi istituti sono state organizzate durante l’anno scolastico due conferenze sul tema del federalismo europeo, una tenuta dal prof. Michele Di Cintio, Presidente della Sezione, e una dal Prof. Giorgio Anselmi, Presidente nazionale del MFE e formatore riconosciuto dalla Commissione europea. Gli alunni hanno poi prodotto un elaborato scritto o in forma grafica o multimediale secondo le tracce proposte dal concorso che riguardavano temi dell’attualità e approfondimenti geopolitici. Una traccia riguardava anche il fondatore del MFE, co-autore del Manifesto di Ventotene, Altiero Spinelli di cui si è celebrato quest’anno il trentesimo della morte. I vincitori, più di trenta studenti quasi tutti del Veneto e alcuni fuori regione, parteciperanno dal 25 al 30 Luglio 2016 ad un seminario federalista di primo livello nella Casa d’Europa a Neumarkt, in Austria, dove potranno approfondire con il Prof. Anselmi e il Prof. Pierangelo Cangialosi le ragioni del federalismo. Tra i vicentini i vincitori sono stati: Niki Zaupa dell’Istituto Boccioni di Valdagno, Fabio Bertoldo dell’ Istituto Garbin di Schio e Thiene, Sara Zordan del Liceo Scientifico “Nicolò Tron” di Schio, Francesca Negrello dell’Istituto Einaudi di Bassano del Grappa. La sezione MFE dell’Altovicentino si auspica che questa iniziativa possa essere colta l’anno prossimo anche dagli altri istituti del territorio.
Il Prof. Anselmi sarà il 18 Luglio alle ore 20.30 al Palazzo Toaldi Capra a Schio per approfondire il tema della Brexit e dei suoi possibili sviluppi.