Borsa dei progetti formativi – ITS Meccatronico 2019-2021

Il pomeriggio del 14 Ottobre per i ragazzi dell’ ITS Meccatronico della sede dell’Alto Vicentino, si apre con l’incitamento a fare del proprio meglio rivolto a loro dal DS dell’IPSIA “G.B.Garbin”, Prof. Alessandro Strazzulla. Dopo i ringraziamenti di rito indirizzati ai referenti delle aziende ed ai rappresentanti di ITSMeccatronico, convenuti presso l’Aula Magna dell’IPSIA “G.B.Garbin”, il neo-Dirigente ha ceduto la parola al Direttore di ITSMeccatronico Veneto, Ing. Spanevello, che ha illustrato brevemente la formula ITS e lo scopo della sessione dei lavori. Come accade già dal 2016, cioè da quando ITSMeccatronico, che ha sede presso l’IPSIA “G.B.Garbin” e l’ITIS “S.De Pretto”, per intuizione della DS Prof.ssa Maino ha mosso i primi passi nell’Alto Vicentino, aziende e corsisti si incontrano, si studiano reciprocamente, ma principalmente si conoscono in un clima aperto e sereno di reciproco e manifesto interesse. Questo ribalta quella che è la comune percezione di ciò che un tradizionale percorso formativo rivolto a dei ragazzi diplomati può attuare. I ragazzi che partecipano alle selezioni di ITSMeccatronico, solo dopo aver conseguito il diploma di Scuola Secondaria Superiore, vogliono entrare nel mondo del lavoro come la maggior parte dei loro coetanei che non scelgono un percorso universitario, ma cercano la specializzazione e l’approfondimento tecnico e pratico che qui in ITSMeccatronico si matura con il metodo del “learning by doing”. Fin da subito, come loro stessi hanno spontaneamente espresso durante le brevi attese necessarie allo svolgimento dei colloqui individuali, i ragazzi si sono sentiti al centro di una realtà che parla in modo comprensibile di lavoro, di obiettivi professionali e progetti concreti. In effetti è questo il punto focale in cui può anche avvenire l’incontro tra domanda ed offerta in ambito occupazionale. Per la cronaca i referenti aziendali che hanno risposto all’invito della segreteria di ITSMeccatronico hanno presentato i progetti formativi (uno o più per azienda). Le modalità di presentazione sono state varie. I referenti intervenuti hanno proiettato e commentato dei video o delle presentazioni multimediali, oppure si sono rivolti ai ragazzi semplicemente raccontando la realtà dell’azienda che rappresentavano. I corsisti seguivano le presentazioni con attenzione. Al termine, presso le postazioni attribuite a ciascun referente aziendale, i corsisti hanno potuto presentarsi per approfondire i temi trattati, avere maggiori dettagli e farsi conoscere meglio dai referenti stessi. Questo è un primo momento a cui seguiranno i colloqui presso le sedi aziendali. Tutto questo per cercare il matching migliore tra azienda, progetto formativo e corsista. I ragazzi saranno seguiti da un Tutor Aziendale ed un Tutor ITS, che verranno coadiuvati dalla Segreteria di ITSMeccatronico e si interfacceranno con lo staff di coordinamento di sede (Coordinatore ed Aiuto coordinatore) per monitorare i progressi e le eventuali criticità che dovessero emergere durante il percorso. Il prossimo momento che caratterizzerà il percorso sarà quello durante il quale i corsisti incontreranno i formatori di Teamworking. Ma di questo parleremo più avanti.

Angelo Grisolia

Molestie sul lavoro al centro del progetto ASL

Prevenire le molestie in ambito lavorativo sin dall’Alternanza scuola-lavoro. Questo l’obiettivo dell’incontro svoltosi venerdì 21 dicembre all’Istituto Garbin organizzato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Vicenza e su proposta di Logika di Rosanna Bonollo con il patrocinio dell’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Thiene. Perché la prevenzione sulla discriminazione di genere non termina con la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Otto milioni 816mila donne fra i 14 e i 65 anni nel corso della vita hanno subito qualche forma di molestia sessuale nel luogo di lavoro (il 43,6% tra coloro che denuncia una qualche molestia fisica). Gli uomini sono 3 milioni 754mila (18,8%). Gli autori delle molestie a sfondo sessuale risultano in larga prevalenza uomini: lo sono per il 97% delle vittime donne e per l’85,4% delle vittime uomini. L’80% delle donne che hanno subito molestia non lo dice a nessuno, né a un collega né a un proprio famigliare. Sono questi parte dei dati Istat nel report “Le molestie e i ricatti sessuali sul lavoro – Anni 2015-2016” presentati duranti il laboratorio condotto da Cristina Martini, media educator e ricercatrice del gruppo ProsMedia dell’Università di Verona, e Arianna Bigarella, psicologa e psicoterapeuta.

Un momento informativo e formativo rivolto alle studentesse e agli studenti della quarta superiore che si stanno preparando per affrontare il periodo di Alternanza scuola-lavoro spiegando attraverso l’educazione ai media con la mediazione di una psicoterapeuta la discriminazione, prevaricazione e possibile disagio. L’intervento va ad affiancarsi agli incontri sulla sicurezza e sul benessere lavorativo per porre l’attenzione su una tematica grave e spesso giustificata: le molestie e i ricatti sessuali nei luoghi di lavoro e di studio.

A introdurre l’evento è stata Grazia Chisin, Consigliera di Parità della Provincia di Vicenza, con un focus sulla normativa sulle molestie sul lavoro, con alcune indicazioni ai partecipanti rispetto ai riferimenti da contattare nel caso siano vittime o testimoni di molestia, e l’iter previsto dalla normativa. Cristina Martini, che ha curato i contenuti e ha condotto l’incontro, spiega: «il percorso nasce come una proposta nuova nel suo genere perché ha l’obiettivo di raggiungere ragazzi e ragazze che – grazie all’alternanza scuola lavoro – si approcciano per la prima volta al mondo del lavoro. Il percorso formativo vuole coinvolgere ragazzi e ragazze con linguaggi a loro affini in una riflessione attorno ai temi del “consenso”, delle giustificazioni, degli stereotipi e pregiudizi veicolati dai media, del linguaggio intriso di discriminazioni e delle emozioni che emergono a questi casi che sono spesso difficili da riconoscere, esternare e denunciare.»
Arianna Bigarella ha supportato il dialogo e il confronto tra studenti e studentesse mettendo in gioco le emozioni provate durante il laboratorio, per aprire il dialogo a possibili percorsi e riflessioni da portare in classe e nel mondo del lavoro futuro.

Venerdì 21 dicembre 2018

Mostra: Oltre l’uomo

Oltre l’uomo, da Leonardo alle biotecnologie

Martedì 14 marzo le classi 5°EMT e 5°DMA, sono andate a visitare la mostra “oltre l’uomo, da Leonardo alle biotecnologie” allestita presso il lanificio Conte a Schio, edificio legato alle origini della produzione tessile nella Val Logara e alla nascita del sistema fabbrica che portò, come conseguenza, sviluppo sociale e urbanistico.

La mostra è organizzata in molte sale collegate tra loro tramite un percorso ben definito che ha lo scopo di far ripercorrere ai visitatori lo sviluppo delle tecnologie dalle più antiche fino a quelle più moderne.

Le classi sono state accolte da due guide e suddivise in due gruppi, la visita è iniziata mostrando loro la prima sala in cui era presente un riassunto della mostra: da oggetti antichi per la lavorazione del legno e dei metalli fino al “Fab lab” e la stampante 3D.

Oltre l'uomo

La seconda sala è dedicata ad alcune delle più importanti invenzioni di Leonardo, qui, vi sono esposti i disegni ed alcuni manufatti. Nella sala successiva è presente il primo telaio con spoletta per la produzione in serie dei tessuti. Il telaio permise un incremento della produzione e quindi un abbattimento dei costi della manodopera poiché la tessitura richiedeva meno personale abile al mestiere. L’immagine sottostante ritrae la scuola di tessitura di Schio.

Sempre nella stessa grande sala centrale è esposta anche la prima macchina per l’incarto automatico delle caramelle, anche questo macchinario, come il telaio, ha sostituito molti operai perché girando una manovella, si eseguiva in breve tempo tutto il lavoro di imballaggio che prima richiedeva molto tempo e precisione per l’operaio.

Nell’immagine seguente viene mostrato un prototipo di macchina a vapore, essa funziona sfruttando la pressione del vapore prodotto facendo bollire l’acqua presente nella caldaia e convogliandolo in un cilindro con all’interno un pistone che viene mosso dalla forza del vapore stesso e genera un moto rettilineo che tramite un albero a gomiti è trasformato in moto circolare, con il quale è possibile svolgere diversi lavori come movimentare un treno, una macchina o far funzionare un macchinario.

Nella sala seguente è possibile ammirare la Model T, la “Automobile Universale” fortemente voluta da Henry Ford, fu annunciata in America nell’ottobre 1908. Con questa automobile nel 1913 divenne operativa la prima catena di montaggio. Una volta a regime la fabbrica di Ford T ne assemblava una ogni ora e mezza, in totale ne vennero prodotte 15 milioni.

Un’altra grande sala era interamente dedicata allo sviluppo della medicina e delle case farmaceutiche. Qui sono presenti svariati oggetti con molteplici funzioni ed impieghi, viene mostrata l’evoluzione dei metodi di diagnosi e cura delle malattie: gli oggetti presenti sono disposti a partire dalla prima macchina per i raggi X, l’esposizione di alcune parti del corpo umano vere che sono state amputate e sottoposte ad un particolare trattamento che permetta loro di non deteriorarsi e per finire sono esposte alcune moderne protesi che consentono di recuperare la mobilità perduta a causa della mancanza di un arto.

La penultima sala è dedicata al progetto F.L.Y. che consiste nella riproduzione di una realtà 3D virtuale (tramite l’uso di speciali occhiali provvisti di uno schermo al loro interno). Il progetto ha come scopo l’aiuto e la donazione di nuove speranze per i malati terminali costretti a vivere rinchiusi in una sala di ospedale, grazie a questi speciali occhiali infatti, è possibile “viaggiare e visitare” diversi luoghi del mondo rimanendo sempre fermi nello stesso posto.

Nell’ultima sala è esposta il massimo della tecnologia presente oggi, come la macchina per il calcolo della felicità, che grazie ad una telecamera ed un software per il riconoscimento facciale è in grado di determinare il sesso, l’età e il livello di felicità della persona inquadrata.
Un altro macchinario molto tecnologico presente è la stampante 3D che grazie ad un sistema di rilevamento della persona o dell’oggetto riesce a riprodurre una sagoma in materiale plastico con le stesse delineature e fisionomie dell’oggetto preso in esame. Nell’immagine seguente è immortalato uno studente della classe 5° EMT durante una scansione con il macchinario sopra descritto, nello schermo, contrassegnata con il colore verde, è possibile notare la scansione del soggetto eseguita della macchina.

Nell’immagine seguente è ritratta la classe 5°EMT ,accompagnata dalla professoressa Scortegagna, durante la spiegazione della guida, la quale si è dimostrata molto preparata ed esaustiva nelle descrizioni.

La mattinata si è conclusa con la visita alla mostra fotografica dedicata ai tumori al seno, la mostra ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini verso l’inquinamento del territorio, qui sono esposte molteplici foto di donne che hanno dovuto combattere con questa forma tumorale causata dall’inquinamento atmosferico. La Pianura Padana rientra tra le zone più inquinate d’Europa e d’Italia, Schio è il paese più inquinato della provincia di Vicenza.La mostra ha avuto lo scopo anche di sollecitare gli studenti e le loro famiglie ad eseguire una migliore raccolta differenziata, così facendo si potranno aumentare i rifiuti riciclati e diminuire le tonnellate di materiale indifferenziato bruciate dall’inceneritore di Schio. L’immagine sottostante ritrae la suddetta mostra.

Marangon Nicolò                                                                                             classe 5^EMT

Evento “Olimpiadi dei Mestieri”

Il 25 novembre 2016, nell’ambito della manifestazione “OLIMPIADI dei MESTIERI” inserita nella cornice dell’evento nazionale JOB & ORIENTA, svoltosi alla Fiera di Verona, Il Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Ministero del Lavoro, ha voluto riconoscere all’Istituto professionale Statale “G.B. Garbin” di Schio e Thiene un premio per l’eccellenza fin qui raggiunta.

mestieri job & Orienta

Un momento della premiazione

In particolare, è stata riconosciuta la validità del livello di eccellenza raggiunto dall’indirizzo Produzione Tessili Sartoriali (Moda), attivo nella sede di Thiene. L’indirizzo è stato rappresentato dagli studenti FRANCESCA FRIGO, SARA DE TONI e ANGELO REGHELLIN, alunni della attuale classe 4^ APTH, che lo scorso anno scolastico 2015/2016 avevano vinto il primo premio alla III^ edizione del Fashion Game promosso dalla Confartigianato di Vicenza.

Oltre a fornire un tablet ciascuno ai tre studenti della squadra vincitrice, il MIUR ha consegnato una targa ricordo alla scuola per le attività di eccellenza che si promuovono nell’Istituto.

mestieri

Un momento della premiazione

Il Ministero del Lavoro ha invece premiato la scuola, mettendo a disposizione gratuitamente un pullman per la partecipazione al Job & Orienta di Verona. Hanno preso parte all’evento del 26 novembre le classi 4^ e 5^ APTH al completo accompagnate dalle docenti prof.sse Michela Dal Ferro, Silvana Greselin e Stefania Russo.

Nei giorni precedenti all’evento, un operatore televisivo è stato ospite dell’Istituto per poter testimoniare con varie riprese video l’eccellenza della scuola nei suoi diversi indirizzi. Il materiale ripreso, oltre ad essere utilizzato alla manifestazione di Verona, sarà anche divulgato a Pixel, la nota trasmissione a diffusione nazionale.

mestieri

mestieri

La Dirigente, prof.ssa Marina Maino, e tutti i docenti sono orgogliosi dell’importante riconoscimento ricevuto.

Evento Job Meeting

Orientamento in uscita  – Informagiovani Schio

L’Informagiovani di Schio ha organizzato un nuovo evento dedicato al mondo del lavoro:

Venerdì 15 aprile dalle 16.00 alle 21.00 si terrà presso l’Informagiovani e Palazzo Fogazzaro il Job Meeting: una giornata dedicata a chi cerca lavoro o vuol aprire un’attività, per raccogliere suggerimenti e indicazioni, nonché prendere esempio da altre esperienze. Verranno presentati vari temi: dall’innovazione alla ricerca del lavoro dipendente, dagli aspetti legali al digitale, dal welfare alle start up (sul sito della scuola il programma   nei dettagli).

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Job Meeting

Job meeting