Garbin Medievale

La Fiera Franca 2018 – Thiene (VI)

Bello l’esempio dell’IPS “Garbin” di inclusione ed integrazione, oltre che di apertura al territorio, durante la rievocazione storica “Thiene 1492”, svoltasi a Thiene il 6 e 7 ottobre scorsi, che ha visto ricostruire un mercato medievale, con bancarelle artigianali e gastronomiche e figuranti che hanno ricreato un’atmosfera rinascimentale.
L’IPS “G.B. Garbin” da anni ha deciso di dare il proprio contributo. I ragazzi che frequentano l’indirizzo moda erano presenti con un banchetto denominato “Sartoria Garbin” e cucivano a mano dei copricapi, in collaborazione con l’associazione “Amici di Thiene”.I ragazzi e alcuni docenti si sono vestiti in costume, partecipando con entusiasmo e passione all’iniziativa. Il “Garbin” è una scuola sempre più attenta all’inclusione dei ragazzi con disabilità, alcuni dei quali sono stati felicemente coinvolti.
La presenza dello stand del “Garbin” ha riproposto l’immagine di una scuola che, al di là delle difficoltà, problemi e fatiche che esistono in ogni comunità che cerca di creare competenze in una logica inclusiva, è anche e soprattutto una comunità educante che accompagna quasi 1400 studenti dell’Altovicentino nel loro percorso di crescita umana e professionale.
Qualche volta si assiste a qualche insuccesso, ma in generale la scuola è un luogo di formazione ed educazione che forgia i lavoratori e i cittadini che hanno contribuito al successo globale del nostro territorio.
Siamo convinti infatti che la scuola funzioni meglio se, e solo se, sia in grado di aprirsi all’esterno. Si educa insieme, si educa tutti. Le agenzia formative formali, informali, non formali raggiungono risultati solo se collaborano tra loro, si parlano, comunicano e si compenetrano. Scuole, associazioni, comuni, imprese, centri giovanili siamo convinti debbano lavorare assieme.
Per questo la nostra scuola ha sempre voluto essere presente e partecipare alle iniziative del territorio.
Le giornate del 6 e 7 ottobre sono state proprio un bel weekend! Evviva il “Garbin”, evviva l’Altovicentino!