Posa prima pietra palestra Campus

Una rappresentanza degli studenti del Garbin, accompagnati dalle prof.sse Dal Carobbo e Scortegagna, hanno partecipato alla cerimonia di posa della prima pietra della palestra destinata all’area del Campus. E’ stato un momento importante per la vita dell’intera comunità di Schio e in particolare per i giovani che vivono in questa area molto del loro tempo, che potranno così contare su futuri spazi, con valenza non solo socializzante, ma anche sportiva.

Giornata Contro La Violenza Sulle Donne 2018

Si comunica che anche per il corrente anno scolastico il nostro Istituto ha  aderito, come altri Istituti Superiori, alle iniziative proposte dal TAVOLO 25 NOVEMBRE per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.
Nello specifico:
– gli studenti Bille Jenny (2BS), Facci Laura (2BS), Dalle Molle Sofia (4BS), Giorgia (4BS), Huynh Daniele (5BS), in rappresentanza del nostro Istituto, ai laboratori (martedì 6 novembre 14.30-16.30 presso il Teatro Civico, 17 novembre 8.00-10.00 gli studenti si recheranno in maniera autonoma presso Magna del Liceo Tron, e saranno riaccompagnati in classe dalla Prof.ssa. Bucca Nunzia).
Giovedì 22 novembre 14.30-18.00 presso la Sala Calendoli del Teatro Civico in preparazione alla performance che verrà realizzata nella mattinata (8.00-12.10) di sabato 24 novembre lungo le vie del centro storico di Schio.
– lo studente Labbozzetta Diego leggerà una riflessione sul tema della violenza
durante la performance.
– le classi 3AC e 3AM sabato 17 novembre dalle ore 10.20 alle 12.20, presso l’Aula
Magna del nostro Istituto, parteciperanno ad un incontro, con la dott.ssa Valentina Sperotto della Cooperativa Samarcanda, sul tema “Violenza contro le donne e promozione delle pari opportunità di genere”. Le suddette classi cureranno un allestimento a tema nell’atrio dell’Istituto.
– il prof. Andrea Marchetti e la prof.ssa Milva Scortegagna insieme agli studenti,  sabato 24 novembre dalle ore 8.00 alle ore 12.10, saranno presenti alla prova generale ed alla performance pubblica.

Garbin Medievale

La Fiera Franca 2018 – Thiene (VI)

Bello l’esempio dell’IPS “Garbin” di inclusione ed integrazione, oltre che di apertura al territorio, durante la rievocazione storica “Thiene 1492”, svoltasi a Thiene il 6 e 7 ottobre scorsi, che ha visto ricostruire un mercato medievale, con bancarelle artigianali e gastronomiche e figuranti che hanno ricreato un’atmosfera rinascimentale.
L’IPS “G.B. Garbin” da anni ha deciso di dare il proprio contributo. I ragazzi che frequentano l’indirizzo moda erano presenti con un banchetto denominato “Sartoria Garbin” e cucivano a mano dei copricapi, in collaborazione con l’associazione “Amici di Thiene”.I ragazzi e alcuni docenti si sono vestiti in costume, partecipando con entusiasmo e passione all’iniziativa. Il “Garbin” è una scuola sempre più attenta all’inclusione dei ragazzi con disabilità, alcuni dei quali sono stati felicemente coinvolti.
La presenza dello stand del “Garbin” ha riproposto l’immagine di una scuola che, al di là delle difficoltà, problemi e fatiche che esistono in ogni comunità che cerca di creare competenze in una logica inclusiva, è anche e soprattutto una comunità educante che accompagna quasi 1400 studenti dell’Altovicentino nel loro percorso di crescita umana e professionale.
Qualche volta si assiste a qualche insuccesso, ma in generale la scuola è un luogo di formazione ed educazione che forgia i lavoratori e i cittadini che hanno contribuito al successo globale del nostro territorio.
Siamo convinti infatti che la scuola funzioni meglio se, e solo se, sia in grado di aprirsi all’esterno. Si educa insieme, si educa tutti. Le agenzia formative formali, informali, non formali raggiungono risultati solo se collaborano tra loro, si parlano, comunicano e si compenetrano. Scuole, associazioni, comuni, imprese, centri giovanili siamo convinti debbano lavorare assieme.
Per questo la nostra scuola ha sempre voluto essere presente e partecipare alle iniziative del territorio.
Le giornate del 6 e 7 ottobre sono state proprio un bel weekend! Evviva il “Garbin”, evviva l’Altovicentino!

Lettera dei rappresentanti d’Istituto del Garbin

AI MEZZI DI INFORMAZIONE

Thiene 27/03/2018

A seguito delle notizie sul nostro Istituto, riportate nelle ultime settimane dalla TV e dai giornali, abbiamo ritenuto opportuno discutere la vicenda durante l’incontro tra noi, rappresentanti d’istituto e di classe.
Ci teniamo, finalmente, a fare sentire la nostra voce ed il nostro punto di vista.
Le tristi vicende, che tanto hanno portato scalpore all’interno e, soprattutto, all’esterno della nostra scuola, non sono state né appoggiate, né giustificate dagli studenti, in quanto considerate frutto di gesti immaturi ed irrispettosi nei confronti di tutti, studenti, professori e personale ATA.
Nella nostra sede di Thiene siamo in circa 700 studenti (1400 in tutto l’Istituto) provenienti da tante scuole medie, da tanti istituti superiori, da tantissimi paesi (più di trenta!) e qui troviamo accoglienza e la possibilità in cinque (speriamo) anni di percorso di uscire con una solida preparazione professionale e con le necessarie competenze di cittadinanza che permetteranno a ciascuno di orientarsi verso un proprio progetto di vita a 19, 20 anni.
I nostri compagni diplomati prima di noi nel giro di pochi mesi hanno trovato un impiego duraturo nelle aziende del nostro territorio.
Già al quarto o quinto anno, più di qualcuno di noi già firma un contratto di assunzione che gli permette di conciliare scuola e lavoro. Da noi l’alternanza scuola lavoro non è una parola vuota o un peso, è una vera opportunità.
Questo è il punto di arrivo.
Ci rendiamo conto che molti ragazzi che iniziano una scuola superiore, qualsiasi, mostrano più di qualche difficoltà, che molte famiglie sono in affanno e che i modelli cui molti ragazzi si ispirano sono lontanissimi dal mondo reale.
Può capitare che su quasi 700 studenti alcuni, qualche volta, superino i limiti?
Sì, e non soltanto da noi.
E’ la norma? No!
Nella nostra scuola il tema della formazione del cittadino è molto sentito, ed è affidato al lavoro non soltanto dei docenti, ma anche degli studenti.
Da noi, da anni, oltre a svariati progetti, è avviata una forma di peer education, cioè studenti più grandi fanno da tutor, da appoggio per i compagni più giovani, sia su temi scolastici sia su tematiche che riguardano più direttamente il comportamento, l’educazione (es. alla salute, alla responsabilità …).
E non può essere diversamente, perché la nostra scuola si assume la responsabilità di mandare in più di trecento aziende del territorio per svariate settimane di stage, ogni anno, centinaia di studenti, che, nella maggioranza stragrande dei casi, ottengono ottime valutazioni dai tutor aziendali che li hanno seguiti, che sono poi spesso disposti a prolungare l’esperienza o a rinnovarla di anno in anno.
E questo da almeno trent’anni!
Trent’anni di risultati, di cui siamo tutti orgogliosi, senza essercene mai vantati, devono essere dimenticati o cancellati o messi in pericolo per un momento di stupidità di pochi?
Pertanto, in quanto rappresentanti d’istituto, siamo molto amareggiati dai fatti accaduti e da come, di conseguenza, i media hanno descritto una scuola, la nostra, che nel corso degli anni ha potuto vantare numerosi premi in gare professionali, sia locali che nazionali, ottenuti da studentesse e studenti di tutti gli indirizzi, e vanta un livello di preparazione dei nostri diplomati riconosciuto nel mondo del lavoro come valida risorsa aziendale.
Avremmo molto ancora da dire, ma ci rendiamo conto di come lo spazio a nostra disposizione sia limitato.
Ci scusiamo se abbiamo annoiato qualcuno, d’altra parte le cose che funzionano, e da noi sono tante e tante, forse non sono abbastanza eccitanti.
Scusateci ancora, ma questa è la NOSTRA scuola, alla quale teniamo.
Buona giornata e tanti auguri di una Buona Pasqua a tutti.

Per gli studenti del Garbin
I rappresentanti
Luca Zanin e Mario Borgo


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