Futuri imprenditori del Garbin

Classe 4BC - Garbin

Classe 4BC – Garbin

La classe 4BC Servizi Commerciali dell’Istituto Professionale Statale IPS Garbin ha partecipato a un convegno sull’autoimprenditorialità a Venezia presso la sede Regione Veneto ‘Palazzo Grandi Stazioni’.

L’incontro è iniziato alle ore 10:00 ed è stato aperto dal Dott. Turri con un saluto ai presenti ed un ringraziamento particolare per la partecipazione della nostra scuola.

La prolusione in inglese del prof. Stuart Simpson’ introduce il programma del progetto ‘i.e. smart”.

I protagonisti di questo progetto sono: Enrico Capiozzo (Veasyt Live!), Andrea Biondani (Happy Ways), Dimitri Gramenzi (Stella Degli Elfi), Esther Fontanella (Dolce Far Niente), Veronica Balbi (Gushmag), Alessandro Bodo (StarTempo); sei giovani rappresentanti di startup diverse.

Queste piccole imprese, formate o in via di sviluppo, perseguono tutte lo stesso scopo; ovvero vogliono dimostrare che ogni giovane può avere l’opportunità di diventare imprenditore.

Partendo da questo presupposto la Regione del Veneto Sezione Lavoro ha organizzato questo incontro col quale ha aiutato i giovani partecipanti, che portavano la propria business idea e il business plan, a costituire ed avviare la propria attività imprenditoriale (phase of action – c.d atto notarile).

Classe 4BC –  Schio, 16 ottobre 2014

Cliccate qui per consultare una bellissima presentazione in PowerPoint realizzata dai ragazzi: Progetto i.e. Smart

Studenti del “Garbin” in udienza dal sindaco

Studenti Garbin in comune

Studenti del Garbin in visita al Comune di Schio

Sulla scia dei “fratelli” thienesi ricevuti qualche settimana fa dal sindaco Giovanni Casarotto, anche gli studenti scledensi del “Garbin”, l’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artiginato, più popolarmente IPSIA, sono stati ricevuti dal collega Valter Orsi ai piani alti del palazzo “Garbin” in Piazza dello Statuto.

Mercoledì scorso è stata la volta di due prime (nella foto alcuni alunni della 1^DM), mercoledì prossimo, 22 ottobre, delle altre sette. Un totale, insomma, di 172 alunni, tutte matricole, che siederanno a fianco del primo cittadino Orsi e dell’Assessore alla Cultura e ai Servizi Educativi, Roberto Polga.

Comune4 (2)Questa bella iniziativa si inserisce all’interno del “Progetto Accoglienza”, fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica del “Garbin” che ha la sua sede centrale in città in via Tito Livio 7: i ragazzi, attraverso l’esperienza diretta, hanno così modo di conoscere gli organi amministrativi del comune, i ruoli, i compiti e servizi dell’ente locale, in particolare per i giovani.

‘L’auspicio – spiega la preside Maino – è che i miei alunni possano cogliere questa grande occasione d’incontro con i responsabili della vita pubblica scledense per proporre riflessioni su tematiche che riguardano la loro vita di giovani cittadini’.

Comune4 (1)Alla sede del Municipio gli studenti hanno avuto così il modo di vivere in diretta una sorta di lezione di Diritto o di Educazione Civica, quasi a raccogliere il monito che a inizio anno scolastico il Presidente della Repubblica Napolitano ha rivolto loro e a tutti i giovani colleghi d’Italia, in occasione del nuovo inizio tra i banchi: ‘Dobbiamo rinnovarci, metterci al passo con i tempi e con le sfide della competizione mondiale,  specialmente in Italia dobbiamo rinnovare decisamente le nostre istituzioni, le nostre strutture sociali, i nostri comportamenti collettivi’. Comune2 (2)L’Italia e l’Europa ‘solo insieme – ha insistito Napolitano – possono uscire dalla crisi con politiche nuove e coraggiose per la crescita e l’occupazione, dirette soprattutto e più efficacemente ai giovani. Non c’è nulla di più gratificante e importante del dedicarsi a rendere migliore la nostra scuola, più libere e capaci di esprimersi, rafforzarsi, realizzarsi le vostre energie, la vostra intelligenza, la vostra creatività che serviranno all’Italia per uscire dalle pecche di una crisi drammatica’.

Comune2 (1)E gli studenti del “Garbin”, ricevuti proprio nell’omonimo Palazzo “Garbin”, cuore della vita cittadina scledense, sembrano davvero averlo capito bene.

di Sandro Pozza – www.thieneonline.it 

Il decollo dell’Ipsia Garbin

Tra finanziamenti, viaggi all’estero e presenza al mercato rinascimentale. 

Grande festa sabato mattina nell’aula magna della sede di Schio dell’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato, l’Ipsia “Garbin”, per la consegna di una quarantina di borse di studio dall’importo medio di 320 euro ciascuna: si tratta di un finanziamento regionale al quale il “Garbin” ha potuto accedere proprio a favore dei ragazzi che nell’estate hanno partecipato ai progetti di “Alternanza Scuola-Lavoro”. I quasi 8 mila euro avuti dalla Regione Veneto per questo scopo sono stati, quindi, suddivisi, seguendo dei criteri ben precisi.

‘Il  mio obiettivo – spiega la “stakanovista” dirigente scolastica Marina Maino – è quello di creare una scuola aperta al territorio; un istituto professionale, a maggior ragione, deve saper parlare ed interfacciarsi con la realtà circostante. Si fa scuola sia in classe, sui banchi, ma anche fuori dalla scuola, nei laboratori delle aziende’.

Aprirsi al territorio vuol dire, d’altra parte, guardare all’esterno con la voglia di scoprire risorse, di qualsiasi genere, anche finanziarie. È quello che il “Garbin” sta facendo, anche se questo costa molto in termini di impegno nella progettazione, esecuzione, verifica  e rendicontazione dei progetti. ‘Sicuramente molte delle ore del personale – continua la preside – diventano ore di lavoro fatte come volontariato a favore dei ragazzi e della scuola. Amiamo la nostra scuola! Nel piattume di molti lavoratori che si trascinano senza entusiasmo nel proprio posto di lavoro, sono orgogliosa di dirigere una grande scuola dove in molti amano i ragazzi, il proprio lavoro, il Garbin’.

Durante l’evento della consegna, alla presenza dei genitori e degli studenti interessati, 18 giunti anche dalla sede di Thiene, sono intervenuti la Dirigente Scolastica Maino e il professor Espedito Caliaro, responsabile dei progetti di “Alternanza Scuola-Lavoro” e dei rapporti con gli enti esterni. Nel suo intervento la Dirigente ha invitato i ragazzi ad impegnarsi ora per costruire il proprio futuro di domani. ‘La scuola offre molte opportunità: alcune richiedono molto impegno – incalza la preside – come l’ “Alternanza Scuola-Lavoro” per quattro settimane in estate, la partecipazione a certi progetti europei che prevedono la frequenza di ottanta ore di formazione extra curriculare, ma nulla si conquista senza fatica e un po’ di sacrificio. ‘Voi, ragazzi, state investendo per il vostro futuro. Nessuno può farlo al posto vostro’ – ha ricordato tra le altre cose la Dirigente.

Sabato mattina si è anche reso noto come la scuola abbia ricevuto altri 120 mila euro per altri due progetti, “Move for the future”, impiegati per il potenziamento linguistico. Tali fondi, provenienti dall’Unione Europea hanno permesso a 53 studenti del “Garbin” di frequentare un corso di lingua di 80 ore, 40 delle quali all’estero, di provare l’esperienza di un soggiorno di due settimane fuori dall’Italia, alloggiati in famiglia, di frequentare un corso in una scuola straniera, di visitare delle aziende estere, di effettuare un viaggio in aereo: il tutto a costo zero per gli studenti e le loro famiglie. Trenta studenti si sono recati a Bournemouth in Gran Bretagna dal 31 agosto al 13 settembre, altri 23 a Vichy, in Francia, dal 6 al 20 luglio.

Ieri e oggi, infine, alcune alunne delle classi del triennio finale, accompagnate dalla prof.ssa Stefania Russo, sono state presenti in rappresentanza dell’ “Indirizzo abbigliamento e moda” alla rievocazione storica del mercato rinascimentale italiano ed europeo che si è svolto a Thiene in tutto il centro storico.‘La loro partecipazione alla manifestazione in costume storico rinascimentale si poneva l’obiettivo – spiega sempre la Dirigente Maino – di rendere visibile la presenza del nostro istituto nel tessuto cittadino thienese e nel territorio più vasto del Vicentino. L’attività sartoriale artigianale attiva nel nostro istituto e nell’indirizzo abbigliamento e moda trova, quindi, l’opportunità di essere conosciuta anche all’esterno dell’ambito scolastico in un contesto culturale di buon livello e di notevole attrazione turistica’.

Schio, 5 ottobre 2014 – di Sandro Pozza

Fashiongame 2014

Concorso “Fashiongame” seconda edizione 2013-2014 promossa dalla Confindustria e Confartigianato Vicenza.
Il settore Produzioni industria e artigianato “Indirizzo abbigliamento e moda” presente nella sede di Thiene, ha aderito al concorso con un Progetto inserito nel Pof 2013/2014, curato dalla prof.ssa Stefania Russo, con quattro gruppi: uno in terza dal nome “MIX-FACTOR” (Cortese Eva, Giavazzi Silvia, Munaro Gloria, Robaj Elone e Souza da Silva Bianca) e tre in quarta : “Ladies-in” (Bozoki Antonella, Lissa Desy, Nechypurenko Hanna e Paloan Effat), “Crazy girls” (Akil Bahij, Bjanid Hajar, Ettaqy Fatima e Sperotto Ylenia) e “The fantasy of your mind” (Dal Maso Giulia, Fabris Alice, Pasin Denia, Randon Giulia e Tran Karolina).
Sono arrivati alla fase finale con la produzione di un “prodotto” tre gruppi (si è  ritirato “The fantasy of your mind”).
Oggi 29 maggio 2014 durante la cerimonia di premiazione che, si e` tenuta presso l’Auditorium Fonato di Thiene, i gruppi si sono classificati:
– “MIX-FACTOR” al secondo posto;
– “Ladies-in” al terzo posto;
– “Crazy girls” al quarto posto e ha ricevuto anche la “MENZIONE SPECIALE” per l’originalità del capo proposto e per aver usato, oltre ai tessuti, materiali vari provenienti dal riciclo.

Prof.ssa Stefania Russo

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